Giacomo Puccini (biografia)
Giacomo Puccini nasce a Lucca il 22 dicembre 1858 a Lucca il quinto di nove figli. Rimasto orfano di padre, trascorre la sua giovinezza tra la casa di Lucca in corte San Lorenzo, piazza della Cittadella e quella di Celle situata sulle colline lucchesi.
Entrò in seminario a 9 anni e incominciò a suonare l'organo nella cattedrale di Lucca, ma Puccini preferiva l'opera.
Alla fine del 1880 dopo aver ottenuto il diploma all'istituto musicale Pacini di Lucca il giovane Puccini proseguì al conservatorio di Milano. A Milano incontrò Pietro Mascagni, anche lui toscano, compositore e direttore d'orchestra, i due condivisero la casa per alcuni mesi.
Nel 1883 a 25 anni partecipò ad un concorso per esordienti con l'opera "Le Villi" non vinse e non venne nemmeno preso in considerazione, ma l'anno dopo il 31 maggio 1884 l'opera fu rappresentata al teatro Verme di Milano dove trovò il successo sia di critica che di pubblico. Il Corriere della sera scrisse: "l'opera di Puccini è un piccolo prezioso capolavoro dall'inizio alla fine".
La sua seconda opera "Edgar" presentata alla scala di Milano nel 1889 non ebbe successo, ma il grande editore Giulio Ricordi continuò a credere in lui e quando al teatro Regio di Torino nel febbraio del 1893 presentò la "Manon Lescaut" arrivarono la fama e il successo. Puccini aveva 35 anni e si stabilì nella sua città precisamente a Torre del Lago sulle sponde del lago di Massaciuccoli. Qui scrisse la maggior parte delle sue opere:
- LA BOHEME presentata al teatro Regio di Torino nel febbraio del 1896
- TOSCA presentata al teatro Costanzi di Roma
- MADAMA BUTTERFLY presentata al teatro Grande di Brescia nel maggio del 1904
Giacomo Puccini divenne famoso in tutto il mondo per assistere alla presentazione delle sue opere:
- LA FANCIULLA DEL WEST rappresentata al Metropolitan di New York nel dicembre del 1810
- LA RONDINE presentata a Montecarlo nel marzo del 1917
- IL TRITTICO presentato al Metropolitan di New York nel dicembre del 1918
ed infine la sua ultima opera la TOURANDOT dove il maestro lavorò fino alla fine anche se malato. Eseguì un intervento chirurgico alla gola per un tumore il 24 novembre ma dopo 5 giorni morì, era 29 novembre 1924, aveva 66 anni.